Selvaggia Lucarelli ancora nell’occhio del ciclone dopo la morte della madre: a criticare la giornalista è stato anche Clemente Mimun.
Lo scorso sabato, Selvaggia Lucarelli annunciava la perdita della madre Nadia, già malata di Alzheimer e venuta a mancare in seguito alle complicazioni del Covid. La giornalista, poi, si è presentata negli studi di Ballando con le stelle partecipando all’appuntamento della prima serata e attirandosi, così, le critiche di molti telespettatori. Tanti, infatti, sono rimasti increduli davanti alla lucidità mostrata dalla Lucarelli nonostante il grave lutto che l’aveva colpita poche ore prima.
Selvaggia Lucarelli, critiche da Mimun: lei replica
Tra le critiche, non è passata inosservata quella di Clemente Mimun. “Quando morì mia madre ‘speciale tg1’ (di cui ero responsabile) non andò in onda”, ha twittato il giornalista scatenando l’immediata reazione di Selvaggia Lucarelli.
“Quando è morta la capacità di stare al proprio posto il tweet di Mimun è andato online”, ha replicato lei via social.
Raggiunta dal Corriere della sera, poi, la giornalista e giudice di Ballando con le stelle ha avuto modo di aggiungere: “Non capisco davvero che ragione ci sia di rivendicare la propria modalità di vivere il dolore. Sei migliore di me? Più sensibile? Più sintonizzato con la sofferenza? Ripeto: ognuno deve essere libero di viverla come desidera”.
E, proprio in merito alle critiche sollevatesi per la presenza della Lucarelli allo show di Rai 1 nello stesso giorno in cui la madre è morta, lei ha precisato: “Non lascio che la retorica pubblica e il giudizio e il pregiudizio nei miei confronti condizioni e limitino le mie scelte. Lo rifarei altre cento volte”.
“E quello che è successo non mi ha creato ulteriore sofferenza, ma diffidenza e amarezza – ha aggiunto – E ancora più consapevolezza di quanto la gente sia cinica e giudicante rispetto ai lutti altrui”.
“[…]Si dà per scontato che la morte di un genitore debba voler dire sofferenza, dolore, che ci si debba chiudere in casa. Io rifiuto questi cliché sulla sofferenza dovuta – ha detto ancora – . Bisogna dire a chiare lettere che ci si può sentire sollevati, anche se non è il mio caso. Non c’è nulla di dovuto, ognuno elabora il lutto come desidera”.
Di seguito il post in cui Selvaggia Lucarelli annuncia la morte della madre Nadia.